Sabato 14 maggio ore 17

La scultura animalista in Italia. Incontro con Alfonso Panzetta autore della ricerca

In Italia, già a partire dagli ultimi decenni del Settecento, l’attenzione per la raffigurazione animalista è tale che molti scultori iniziano a dedicarsi a questo genere artistico, coniugando la terribilità della scultura antica con la forza dei modelli cinquecenteschi. Da questo momento, il genere animalista nella scultura italiana è sempre presente e persistente per tutto il corso del XIX e XX secolo.

A questa prima ricostruzione del genere – nel quale l’Italia è stata modello per tutta l’Europa a partire dal Neoclassicismo – mai effettuata in precedenza e sulla quale non esisteva bibliografia dedicata, l’autore affianca l’approfondito studio monografico su Felice Tosalli, certamente uno dei più importanti animalisti italiani di inizio Novecento, che si rivela originale unico, privo di parallelismi , richiami o similitudini con la produzione di nessun altro scultore del genere in Italia e in Europa.

Informazioni:
055.9108272-4
info@ilcasseroperlascultura.it