Con altri occhi – Arteterapia

Rivolto alle persone con Alzheimer ed ai loro caregiver, il progetto Con altri occhi – Arterapia prende avvio nel 2014.

Gli operatori museali e geriatrici accompagnano i caregiver ed i loro cari nell’osservazione e nell’esplorazione tattile delle sculture del Museo: le emozioni e le parole suscitate da quest’esperienza vengono poi restituite sotto forma di racconto, storia o elaborato grafico.

Le attività si svolgono nell’ambito del progetto Bartolea Caffè del Comune di Montevarchi.

Dal 2020 Il Cassero fa parte del Sistema Museale MTA (Musei Toscani per l’Alzheimer).

Accarezza le statue

Con l’obiettivo di abbattere non solo le barriere fisiche e architettoniche, ma anche quelle percettive e culturali, il Museo ha messo a punto un percorso tattile per rendere fruibile la collezione anche ai non vedenti e agli ipovedenti e regalare quindi un’esperienza di visita profonda ed emozionante.

Anche i normovedenti possono fruire del ricco percorso tattile e godere della scultura con tutti i sensi.

M.I.R.A. (Musei in Rete per l’Autismo)

Il progetto M.I.R.A. (Musei in Rete per l’Autismo), proposto da Il Cassero insieme al Museo Paleontologico dell’Accademia Valdarnese del Poggio, prevede visite e laboratori con momenti di osservazione, condivisione, creatività e benessere condiviso all’interno degli spazi museali.

M.I.R.A. ha l’obiettivo di contribuire a sensibilizzare la società nei confronti dell’autismo e di coinvolgere un ampio numero di famiglie favorendo l’autonomia e il benessere delle persone con disturbo dello spettro autistico.

Le attività sono condotte dagli operatori museali e dai professionisti dell’Associazione Autismo Arezzo.

Il progetto è realizzato con il sostegno della Sezione Soci Coop di Montevarchi.