20 maggio-4 giugno

Michelangelo Monti, l’antifascismo e la scultura sociale

Per questa sedicesima campagna di valorizzazione museale, ICOM Regione Toscana hanno proposto come tema Musei e storie controverse.

Partendo dalla collezione permanente e riflettendo in particolare sul tema della storia sociale, Il Cassero per la scultura presenta l’approfondimento Michelangelo Monti, l’antifascismo e la scultura sociale. Al centro di queste giornate è posta quindi la figura dello scultore Michelangelo Monti (Milano, 1875 – Torino, 1946), la cui fama, così come quella del fratello Raffaello, abile violoncellista, è stata ostacolata durante il regime a causa del suo dichiarato antifascismo.

Monti, accanto alla produzione di piccoli ritratti da salotto a figura intera, caratterizzati da una singolare attenzione per le note di moda e di costume, con «L’inizio alla vita» esposta alla Prima Quadriennale di Torino del 1902 davanti al celebre «Quarto Stato» di Pellizza da Volpedo, denuncia le condizioni di vita delle classi sociali più povere dei primi del Novecento, fornendo così un chiaro esempio di scultura di impegno sociale.
L’occasione è pertanto quella di approfondire la conoscenza di questo artista e della gipsoteca, composta da oltre 160 opere e allestita al secondo piano de Il Cassero, offrendo ai visitatori anche la possibilità di effettuare un’esperienza tattile su alcune sculture selezionate; il percorso tattile, nato nell’ottica di garantire ad un pubblico più ampio possibile la fruizione del Museo, in particolare non vedenti e ipovedenti, diviene così occasione per tutti di godere della collezione in maniera differente e accattivante.

Visita didattica e tattile gratuita (gradita la prenotazione):

Sabato 20 maggio ore 21.30
Domenica 21 maggio ore 11.30
Domenica 28 maggio ore 11.30
Domenica 4 giugno ore 11.30

In occasione della Notte Europea dei Musei, Sabato 20 maggio il Cassero sarà aperto anche dalle 21.00 alle 23.00 con ingresso gratuito.

Info e prenotazioni:
055.9108274
info@ilcasseroperlascultura.it