Nudo di giovinetta

Questo realistico e al contempo classicheggiante ritratto a figura intera rappresenta una giovane donna nuda, vista frontalmente. L’elegante e sensuale modella, dalle forme morbide e tornite, è rappresentata in piedi, con la gamba destra leggermente flessa e arretrata rispetto alla sinistra e il tallone sollevato da terra: le spalle sono dritte e squadrate, le braccia sono piegate dietro la schiena ed entrambe le mani reggono un delicato drappo che rasenta il pavimento. Il giovane volto, lievemente ruotato e caratterizzato dallo sguardo fiero e dalla fronte alta, è incorniciato da un’acconciatura tipicamente anni Quaranta ovvero capelli ricci e ondulati sulle punte e sul perimetro della chioma che sfiora le spalle. Nel verso di una foto d’epoca conservata nell’archivio del Museo (Inv. FT1242) un appunto vergato dallo stesso scultore ci informa che l’opera è stata riprodotta nel volume «Scultura italiana moderna» edita in tre lingue dal Poligrafico dello Stato.
La scultura sembra essere la versione a figura intera del torso in marmo di Carrara, di collezione privata, pubblicato sia come «Nudo di giovanetta» che come «Torso di giovinetta» – e di cui è noto anche un esemplare in bronzo – datato intorno al 1943 e presentato tra il 1974 e il 1993 in varie esposizioni sia antologiche che collettive.