Descrizione Progetto
Gastone Brilli Peri, (1936)
Il conte Gastone Brilli Peri (1893 – 1930), storico antagonista di Tazio Nuvolari, campione del mondo nel 1925, sguardo lontano e fiero è raffigurato in tenuta sportiva con cuffia e occhialoni da pilota automobilistico che rimandano all’attività e ai meriti del personaggio. Il busto in bronzo, capolavoro dell’estrema maturità di Pietro Guerri, venne eseguito per l’omonimo stadio di Montevarchi ed inaugurato il 22 aprile 1936, cinque giorni prima della morte del suo autore. Privo di superflui dettagli naturalistici, perfettamente informato della nuova ricerca plastica più sintetica e “Novecento”, il bronzo trasfigura il pilota nel mito di un veloce eroe futurista. Pietro Guerri affronta il ritratto di Brilli Peri nel 1930, all’indomani della tragica e prematura morte del pilota avvenuta a Tripoli durante le prove per una gara. Del 1930, infatti, sono il busto bronzeo in abbigliamento borghese collocato nell’asilo del Giglio a Montevarchi, il bassorilievo che lo ritrae, elegante, al volante della sua auto da corsa collocato sulla tomba nel cimitero di Trespiano a Firenze e, verosimilmente, anche un busto che lo raffigura in tenuta sportiva con in mano il volante, oggi di ubicazione ignota e noto tramite una foto d’epoca.
Il bronzo in esame è stato rimosso dalla sua collocazione originaria nel 2006, per motivi di sicurezza, e, dopo il restauro, destinato alla collezione permanente del Cassero.
Alfonso Panzetta