Descrizione Progetto
(Ritratto maschile), (1930-1935)
Insieme alla vastissima ritrattistica femminile e soprattutto infantile, altrettanto interessante è la produzione di ritratti maschili, di cui questa terracotta rappresenta un raffinato esempio: è possibile supporne la datazione grazie al tipo di acconciatura che è da considerarsi tipica degli anni Trenta del Novecento, quando la tendenza maschile era di portare i capelli corti ma con una sfumatura un po’ più alta nella parte centrale e pettinati all’indietro, creando leggere onde, grazie all’aiuto di specifici unguenti.
Il naso, particolarmente largo, è l’elemento che maggiormente emerge in questo volto assai stretto e che tende ad allungarsi nella parte inferiore: il mento appare infatti inesistente ma lascia spazio a una bocca carnosa e ben serrata. Al contrario la fronte è larga e all’altezza delle tempie piuttosto folta risulta essere l’attaccatura dei capelli; gli occhi sono invece piccoli e allungati, quasi a mandorla, mentre le sopracciglia sono definite da una sottile linea curva.
Il naso, particolarmente largo, è l’elemento che maggiormente emerge in questo volto assai stretto e che tende ad allungarsi nella parte inferiore: il mento appare infatti inesistente ma lascia spazio a una bocca carnosa e ben serrata. Al contrario la fronte è larga e all’altezza delle tempie piuttosto folta risulta essere l’attaccatura dei capelli; gli occhi sono invece piccoli e allungati, quasi a mandorla, mentre le sopracciglia sono definite da una sottile linea curva.
Veronica Becattini