Descrizione Progetto
(Autoritratto), (1930 c.)
Quest’intenso ritratto maschile, dai tratti somatici molto simili a quelli dell’artista tanto da poter essere accostato ad un autoritratto si pone con forza, nonostante le dimensioni ridotte, di fronte all’occhio dell’osservatore con il quale crea un gioco di sguardi di profondo contatto emotivo; recenti ricerche d’archivio lasciano presupporre che il ritratto in esame costituisca uno studio per quello funerario collocato nella tomba dello scultore ad Angolo Terme.
I capelli tirati morbidamente all’indietro, lasciano libera la fronte alta e spaziosa, segnata lievemente da alcune rughe di espressione che contribuiscono a sottolineare gli occhi intensi e penetranti, caratterizzati da pupille particolarmente verosimili mentre il volto è leggermente girato verso destra. Il naso è ben proporzionato, la bocca carnosa è serrata, tanto da segnare le guance, esprimendo così ancor meglio la concentrazione e la tensione interiore che contraddistinguono il ritratto in esame.
Giulia Stagi