Descrizione Progetto
Ritratto della signora Mari, (1927)
Nella produzione artistica di Bortolotti sono presenti numerosi ritratti, soprattutto raffiguranti fanciulli e figure femminili. Le opere prese in esame ritraggono la signora Mari e sono i modelli in gesso e terracotta della versione definitiva in bronzo, esposta nel 1928 alla “Mostra Regionale d’Arte Lombarda” a Milano. Il ritratto emana un senso di pacatezza che emerge soprattutto dal volto disteso e dall’espressione priva di tensione, in contrasto con la capigliatura riccioluta. L’opera si trova citata altresì come «Ritratto di signora» o «Signora bionda».
La scultura fu riprodotta nelle pagine della rivista «Excelsior» nel 1929 e più tardi fu esposta nella versione in terracotta alla personale che si tenne alla Galleria Dedalo di Milano (1935).
Della Signora Mari si conosce un altro ritratto eseguito da Bortolotti, in marmo, intorno al 1950, conservato a Villa Necchi Campiglio a Milano e la versione in terracotta esposta al Museo montevarchino (Ritratto della signora Mary, SC0964).
Federica Marrubini
La scultura fu riprodotta nelle pagine della rivista «Excelsior» nel 1929 e più tardi fu esposta nella versione in terracotta alla personale che si tenne alla Galleria Dedalo di Milano (1935).
Della Signora Mari si conosce un altro ritratto eseguito da Bortolotti, in marmo, intorno al 1950, conservato a Villa Necchi Campiglio a Milano e la versione in terracotta esposta al Museo montevarchino (Ritratto della signora Mary, SC0964).
Federica Marrubini