Nell’ambito del progetto del Sistema Museale Valdarnese Con-di-Visioni: un patrimonio da tramandare alle nuove generazioni. Il Valdarno Superiore – Progetto d’iniziativa locale 2013 Musei di qualità al servizio dei cittadini e delle comunità locali – cofinanziato della Regione Toscana e dal Comune di Montevarchi – Assessorato alla Cultura, il Museo civico di Montevarchi, Il Cassero per la scultura italiana dell’Ottocento e del Novecento, ha organizzato un workshop sulla fruizione ludica del patrimonio culturale che si è tenuto a Montevarchi il 25 e 26 febbraio presso la Bartolea e Il Cassero.
I relatori sono intervenuti presentando casi studio, esperienze su attività legate all’espressione, alla comunicazione, al gioco, all’arte e al teatro, che consentono possibili riflessioni sulle varie modalità del fare didattica anche mediante confronti tra realtà regionali, nazionali ed internazionali.
Tra gli altri sono intervervenuti: Michelina Simona Eremita del Museo d’Arte per Bambini di Siena (Bambimus); Anna Pironti del Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli (Torino); Silvana Sperati della Fondazione Bruno Munari di Milano; Gianfranco Staccioli dell’Università di Firenze; la Compagnia Piccoli Principi di Firenze; Benedetta Balsimelli per il Montclair Art Museum (NJ – USA).
Nell’occasione è stato presentato Casserotherapy. Giocate sereni e torna il sorriso, un album/blocco di 144 fogli, usa e getta, con numerosi e vari giochi enigmistici differenziati per difficoltà e rivolti a varie fasce di età, che ha come tema Il Cassero e le sue opere. Un progetto, ugualmente realizzato nell’ambito del PIC Regionale del 2013, con la collaborazione dell’Ordine dei Medici della Provincia di Arezzo, dedicato alla popolazione infantile che transita o soggiorna negli ambulatori e nei reparti pediatrici degli Ospedali della Provincia di Arezzo, nonché presso l’Ospedale Pediatrico Mayer di Firenze (principale punto di riferimento per tutta la Regione Toscana) ad arricchimento dei materiali e delle attività già in essere nelle singole realtà.